giovedì
Salvador Dalì and Lady Godiva


Giove - Jupiter
(Thursday)

"Galatea con sfere"


"Leda Atòmica", "Galarina" e "Dalì solleva la pelle del Mediterraneo per mostrare a Gala la nascita di Venere" (1977)


"Mia moglie, nuda, guarda il suo corpo diventare scale, tre vertebre di una colonna, cielo e architettura", "Sogno provocato dal volo di un'ape intorno a una melagrana, un secondo prima del risveglio" e "La mano di Dalì tira indietro un vello d'oro a forma di nuvola per mostrare a Gala l'aurora nuda, lontanissima dietro il sole", Salvador Dalí (1977)


Troppo semplice etichettarlo con le classiche frasi riferite a lui, del tipo "era un maniaco", "era uno sporcaccione", ecc. È molto interessante anche la sua vita, la storia con Gala, che prima stava col poeta francese Éluard... I litigi di Dalí coi surrealisti (tanto che diceva: "la differenza tra me e i surrealisti sta nel fatto che io sono un surrealista"), in particolare con lo scrittore francese Breton (che insultava Dalí dandogli del nazista). D'altronde Dalí non era certo un comunista, ma comunque contro la guerra (in un ritratto di Picasso, scrisse sotto: "Picasso è comunista...io no"). Ecco qui di seguito un "manifesto" di Dalí, il suo credo, dal titolo battagliero "La mia lotta", discutibile in diversi punti, ma molto significativo per sintetizzare la personalità del genio catalano (era spagnolo, e non francese come pensa qualcuno solo perchè ha l'accento acuto...).

Salvador Dalí, "La mia lotta"

Contro la Semplicità - Per la Complessità
Contro l'Uniformità - Per la Diversificazione
Contro l'Egualitarismo - Per la Gerarchizzazione
Contro il Collettivo - Per l'Individuale
Contro la Politica - Per la Metafisica
Contro la Musica - Per l'Architettura
Contro la Natura - Per l'Estetica
Contro il Progresso - Per la Perpetuità
Contro il Macchinismo - Per il Sogno
Contro l'Astrazione - Per il Concreto
Contro la Gioventù - Per la Maturità
Contro l'Opportunismo - Per il Fanatismo machiavellico
Contro gli Spinaci - Per le Lumache
Contro il Cinema - Per il Teatro
Contro Buddha - Per il Marchese di Sade
Contro l'Oriente - Per l'Occidente
Contro il Sole - Per la Luna
Contro la Rivoluzione - Per la Tradizione
Contro Michelangelo - Per Raffaello
Contro Rembrandt - Per Vermeer
Contro gli Oggetti selvaggi - Per gli Oggetti ultracivilizzati del '900
Contro l'Arte moderna - Per il Rinascimento
Contro la Filosofia - Per la Religione
Contro la Medicina - Per la Magia
Contro le Montagne - Per la Costa
Contro i Fantasmi - Per gli Spettri
Contro le Donne - Per Gala
Contro gli Uomini - Per Me
Contro il Tempo - Per gli Orologi molli
Contro lo Scetticismo - Per la Fede

Nudi e cavalli, nudes and horses
"L'unicorno felice", 1977 - "La tentazione di Sant'Antonio", 1946 (Dalì)

"L'apoteosi di Omero" (Dalì) e "Cavalli in corsa" (Mario Ceroli)

Wars, MM's horse


Dalì, Patrizia
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MET ART
LADY GODIVA, nuda a cavallo

Eroina di una leggenda inglese, dal 1050 circa moglie di Leofric, conte di Mercia e signore di Coventry (morto nel 1057). Ruggero di Wendover (XIII sec.) racconta che Godiva dopo aver insistentemente supplicato Leofric di alleggerire le intollerabili e inique tasse ai cittadini di Coventry, ottenne soddisfazione avendo attraversato a cavallo la città, secondo la condizione posta dal marito, ricoperta solo della lunga capigliatura, salvando così Coventry dalla miseria. Dal 1678 al 1826 si svolse periodicamente a Coventry una Godiva procession : la tradizione folcloristica è stata poi ripresa.
 
posted by Marco at 17:14 ¤ Permalink ¤
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